Marsiglia è il centro del mondo. Noailles è al centro di Marsiglia. Dunque Noailles è il centro del mondo.
Andare al mercato di Noailles è partire in viaggio. È un momento sospeso. Là, si sovrappongono le mostre, la folla passeggia, cerca, condivide, scambia e trova. Trova ricchezze umane. Marsiglia porta del Sud, ha eletto domicilio dietro la Canebière, a pochi passi dal Vecchio Porto e irriga le piazze con odori degli orizzonti lontani. [… ] Commercianti sorridenti, mercatini profumati, prodotti freschi, a fare la ricchezza del quartiere sono gli abitanti e solo gli abitanti con la loro autentica cultura.
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[…]: benvenuti sotto il cielo di Noailles.
Un po’ di storia
Ma quello che è oggi un quartiere tipicamente popolare era all’inizio un quartiere nobile. Infatti, le grandi famiglie che lo popolavano dopo la sua costruzione nel 1666, gli diedero il nome Via Nobile. Il quartiere prese più tardi il nome di Jacques de Noailles abitante dell’Hotel privato, […].
L’Hotel fu edificato dall’architetto Bérengier nel 1865. È uno splendido edificio, molto più sobrio nell’architettura rispetto al Louvre […] e fino al 1979 i grandi di tutto il mondo, artisti o uomini politici, “scendevano” al Noailles.
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[…].
La storia de questo curioso quartiere è tuttavia legata ad una storia religiosa. Nel 1665, i religiosi dei Cappuccini (Capucins) stabilirono il loro convento su delle terre comprate nel 1579 da Caterina de Medici. Esattamente dove si svolge attualmente il mercato. Nel 1791, […].
Le curiosità attuali sono tantissime e risiedono quasi tutte nella stazione della metropolitana. Prima di essere una stazione, essa era nel 1887 […]. Oggi, dentro la stazione Noailles, possiamo visitare […].
Noailles intra muros
Abbiamo trascorso una giornata intera nel quartiere durante la manifestazione urbana: “Faites Noailles” (ndr Fate Noailles). Il Presidente del Collettivo Noailles, Mohamed Boukrouche ci ha portati con grande entusiasmo in viaggio presso la gente locale. Il quartiere popolare ha una brutta fama che non corrisponde alla realtà.
C’è poca insicurezza, Noailles è un villaggio dentro la città. […]. Ma essendo disprezzato, il quartiere deve cavarsela da solo. Infatti, l’obbiettivo del comune è di decentralizzare il […].
È una zona abbastanza indipendente rispetto alla crescita di Marsiglia, non ne approfitta veramente, qui prevalgono le realtà locali come i collettivi del quartiere, dei commercianti, le associazioni culturali e sociali. Lo dimostra la festa “Faites Noailles” che conobbe un bel successo per la sua prima auto-edizione. […]. Lo scopo era di mostrare la dinamica attuale e rompere certe idee preconcette del quartiere e del suo modo di vita.
Poi, per quanto riguarda le esigenze del quartiere, la politica sociale della città è […].
[… ]ma a far andare avanti la vita del quartiere è l’impegno individuale di ogni abitante.
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A Noailles, non si deve avere paura di uscire dai sentieri battuti. Non è vero che è un quartiere da evitare. È uno dei quartieri più ricchi culturalmente e storicamente della città. Per capire Noailles e apprezzare questa zona, dovete perdervi: sotto terra, nei palazzi, nei negozi. Dovete incontrare e parlare con la gente. Lì nessuno si somiglia eppure sono tutti uguali nella loro generosità.
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Qualche foto del nostro reportage a Noailles